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La cuoca errante

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venerdì 26 giugno 2009

Crostatine con albicocche e limone





Quello che veramente adoro del tornare a casa per qualche giorno di vacanza è immergermi nei profumi e nei sapori che mi riportano, sempre ed inevitabilmente, il pensiero alla mia infanzia, ed i ricordi affiorano naturalmente, senza nessuno sforzo. E allora ecco che una mattina mi sveglio e mia madre è li a preparare una marmellata, La Marmellata:ebbene si quella con la M maiuscola, quella fatta con le albicocche dell‘albero, che sono di un buonooooo!!!!!E quando finalmente eccola li nel barattolino con la sua etichetta ci sono solo due cose da fare: 1) affondare il cucchiaino e darci dentro con gli assaggi; 2)preparare crostate e crostatine perfette per la prima colazione e una merenda per i nipotini!

Ingredienti:
250 gr farina 00
150 burro
acqua tiepida qb
un pizzico di sale
marmellata di albicocche qb
un limone
scorze di lime
zucchero

Preparazione:
Per le basi della crostatine ho utilizzato la pasta brisée. Quindi ho unito il burro ammorbidito e un pizzico di sale alla farina setacciata ed ho impastato (se necessario si può aggiungere un po’ di acqua tiepida per rendere l‘impasto più facilmente lavorabile). Una volta ottenuta la giusta consistenza dell‘impasto formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigo per un‘oretta. Riprendere la nostra pasta e stenderla, con l‘aiuto di un po’ di farina, e riempire gli stampini precedentemente imburrati.
Prendere la marmellata e aggiungerci il succo di un limone e riempire gli stampi con un cucchiaio.
Mettere in forno per 15-20 min. a 180.
Nel frattempo tagliare la scorza dei lime a strisce sottili e immergerla in uno sciroppo di zucchero (si prepara lasciando sciogliere due terzi di zucchero in un terzo di acqua calda), lasciarla bagnare per un minuto e poi passarla nello zucchero semolato. Utilizzare come guarnizione sulle crostatine sfornate.


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Tartelle alla feta con pesto




Non chiedetemi perchè ma ogni volta che metto piede a casa dei miei mi viene una voglia matta di mettermi in cucina e sfornare crostatine, tartelline e tante sfiziose bontà! Certo, che dire, sarà anche merito della piacevole e leggera brezza di campagna che non rende insopportabile come qui in città (parliano di 36 gradi nel centro di Madrid)il solo pensiero di accendere un forno!
E allora eccole qui tante simpatiche tartelle, facili e veloci, da servire come antipasto o all'aperitivo con un bel bicchiere di vino bianco sorseggiato sull'amaca all'ombra delle quercie.

Ingredienti:
250 gr farina 00
150 burro
un pizzico di sale
150 gr feta
panna di soia qb
pepe qb
peperoncino qb
4 cucchiai di pesto alla genovese
fagiolini bolliti e foglie di basilico per decorare

Preparazione:
Preparare l'impasta per la pasta brisèe unendo alla farina setacciata il burro leggermente ammorbidito ed un pizzico di sale. Lasciare riposare in frigo per un'ora. Stendere la pasta e foderare 10/12 stampini, precedentemente oliati, ed infornare per una decina di minuti a 180.
Nel frattempo preparera il ripeno unendo la feta e le spezie. Emulsionare il tutto aggiungendo la panna di soia per renderlo più soffice.
Sfornare la tartelle, riempirle con il composto di formaggio, aggiungere un cucchiaino di pesto alla genovere e guarnire con un fagiolino e una foglia di basilico.

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lunedì 22 giugno 2009

Melanzane( pesanti) alla Parmigiana


Le melanzane alla parmigiana le ho sempre adorate...e poco digerite...sopratutto quelle di mie nonna, che ve lo dico a fà, sono fritte, rifritte e strafritte...ma anche ultra buone!
E allora senza girarci molto intorno queste belle melanzanine me le sono ritrovate belle che fatte sotto il naso e mangiate in solo boccone, che si è fatto però sentire!!
Sempre attuali, mi piacciono servite in piccoli cerchi come aperitivo, molto più leggere grazie alle ridimensionate quantità!
Per la ricetta trascrivo direttamente quella della nonna, che ovviamente è ad occhio...ma poi le melanzane alla parmigiana (nelle varie versioni) le conosciamo un pò tutti.

Ingredienti:
Pomodoro per il sugo
2/3 melanzane
olio
sale qb
aglio
basilico
parmigiano
1 mozzarella

Preparazione:
Preparare il sugo con un soffritto di aglio e olio. Lasciare cuocere e aggiungere qualche foglia di basilico fresco alla fine, sale qb.
Lavare le melanzane e tagliarle a rondella, lasciarle asciugare su un panno e friggere in pocho olio bollente fino a dorare entrambi i lati.
Conporre il piatto con strati di melanzane, sugo, mozzarella tagliata a fettine sottili e parmigiano, finire sempre con lo strato dei formaggi. Quindi infornare per 30/35 min. a 180.

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Crostata di ribes



Eccola qua: la classica, inconfondibile, meravigliosamente deliziosa crostata della mamma!

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Marmellata di ciliege....dall'albero della sorella


E finalmente arrivano le ciliege..

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sabato 13 giugno 2009

Mercato San Miguel- Madrid


Finalmente ha riaperto il mercato storico del centro di Madrid. Dopo anni di chiusura è stato totalmente ristrutturato, mantenendo però il carattere classico. Ora il mercato è una selezione di banchi gourmet, tra i quali è possibile trovare ottimi e pregiati formaggi, selezioni di prosciutti spagnoli, ostriche e champagne, bacalao in tutte le salse,una pasticceria meravigliosa, oltre ad una vineria, una birreria, con tanto di tapas, e un Vermouth bar, e tanto altro.




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Barcelona...in pochi scatti!











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Pranzo latino




Cosa ci fanno un'italiana, un venezuelano, quattro cileni, 2 colombiani,messicani, e così via, a pranzo insieme??
Si, lo so, sembra una barzelletta ma non lo è, ho forse si, ma la risposta è: una Grigliata!!una vera fusione di odori, sapori unendo le tradizioni culinarie di tutti quanti...e con i consigli degli amici del Cile, dove la grilla, chiamata "asado", è una vera tradizione!
Non so le ricette di tutti i piatti ma a farla da padrone, oltre ad una selezione di carne eccezionale( bistecche varie, pollo, salciccie, morcilla..ovvero una salciccia di sangue di maiele, riso, cipolla), guacamole(una curiosità dell'amica messicana: lasciare i semi dell'avocado nell'impasto aiuta a non farlo diventare nero!!), papas salate(patate bollite con la buccia e poi, semplicemente, passate nel sale..buonissime con il guacamole!); pomodori, cipolla e peperoncino...e poi cerveza, vino...eh!!


Pardule sarde



L'estate inizia a farsi sentire ed con lei il pensiero va al mare, il mio mare, quello della Sardegna. Nord, sud, ovest, est..come la guardi, da qualsiasi punto è sempre bellissima!!E pensare che quest'anno niente vacanze, e bloccata qui nel caldo di Madrid,mi è venuta una sottile nostalgia e incredibile tristezza pensando di dovermi perdere quelle abbuffate a botte di maialino, maloreddus, curungiones, chi più ne ha piùi ne metta, e le uniche, inimitabili PARDULE!!!!!!
Le Pardule, per chi non fosse stato in Sardegna, sono un must, sono uno dei simboli della tradizione culinaria sarda, ho perlomeno lo erano a casa di mia nonna che ne preparava sempre una quintale per le feste!
Allora eccomi a cimentarmi con questa ricetta, con la speranza di addentarne una, chiudere gli occhi e sentire il profumo del mare...mah!!!

Ingredienti:
Per la base di pasta (o cestini):
300 gr fecola di "granito"
40 gr strutto
90 gr acqua tiepida un pò salata

Per il ripieno:
500 gr ricotta
100 gr zucchero
100 gr farina
2 tuorli
1 bustina di zafferano
scorza di 1 arancio e di 1 limone
mezza bustina di lievito
scorza di arancio

Preparazione:
Per prima cosa preparate la pasta( amalgamando la farina, lo strutto e aiutandovi con l'acqua tiepida leggermente salata) poi formate un panetto e fatelo riposare per una mezz'ora.
Nel frattempo preparate il ripieno amalgamendo insieme ricotta, zucchero, farina,mezza bustina di lievito e lo zafferano.
Una volta formato un bel composto aggiungere le uova e la scorza di arancio grattuggiata, lavorando il tutto per avere una pasta soffice e morbida.
Ora riprendete la pasta, stendetela finemente e ricavatene tanti cerchi e riempiteli con il ripieno(un cucchiaio è sufficiente)e formate le "pinzature" per chiudere la pasta.
Mettetele in forno a 150/160 fino a quando non diventano dorate (circa 40 min.).

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