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La cuoca errante

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mercoledì 22 maggio 2013

Intramontabile clafoutis di ciliegie...e 4 anni di blog

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Seguo la moda, mi informo sulle tendenze del momento, tecnologica quanto basta ( una donna venuta da un altro secolo se paragonata ai miei nipoti che sono praticamente nati con l'Ipad in mano) ma sono e sarò comunque sempre un'inguaribile romantica nostalgica. Ci sono alcune cose, dai vestiti ai piatti, brani e film a cui ancora oggi dopo averli indossati, mangiati, ascoltati e visti milioni e milioni di volte non posso resistere, non mi annoiano mai e conservano il fascino che mi aveva conquistato la prima volta.
Il Clafoutis non è propriamente un piatto nostrano, ma ormai non è cosi insolito trovarlo in quasi tutti i blog, ricettari e idee su come usare le ciliegie in cucina, ma resta un piatto romantico e dai sapori di altri tempi. Se chiudo gli occhi e penso al Clafoutis mi vedo passeggiare per i sentieri di qualche giardino, probabilmente sono in Francia, forse Parigi forse in Provenza, con il mio bel cestino di vimini per il pic nic alla ricerca dell'albero perfetto per campeggiare mangiando il fatidico dolce.

Vabbè io ogni tanto ho queste visioni o allucinazioni...abbiate pazienza!

Approfitto del dolce per spegnere le candeline per il blog, per i suoi QUATTRO anni di vita               ( festeggiati con qualche giorno di ritardo!)



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Ingredienti:
Per le ciliegie
400 gr di ciliegie denocciolate
Due cucchiai di zucchero
Burro per la teglia

Per la crema
70 gr di farina
3 uova
1 cucchiaino di lievito
150 ml di latte
100 ml di panna fresca
80 gr di zucchero
1/2 stecca di vaniglia

Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Lavare bene le ciliegie e denocciolarle (se non avete a disposizione l’apposito strumento tagliatele a metà con un coltello ed estraete il nocciolo. Quando saranno tutte pronte versate lo zucchero sulla frutta. Imburrate la teglia (io ho usato 4 monoporzioni) e riempitela con la frutta.
In una ciotola capiente unire tutti gli ingredienti per la crema e lasciateli riposare qualche minuto.
Versare la crema sulla frutta ed infornare per 30/35 minuti.

Serivre con una spolverata di zucchero a velo.


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mercoledì 15 maggio 2013

Frittelle di zucchine e ricotta

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E' proprio vero che la natura è una fonte di ispirazione inesauribile e sono sempre più colpita dai colori che scoppiano di allegria e perfezione.
E' per questo che quando mi trovo al mercato davanti a tanta varietà di perfezione mi trovo sempre più indecisa su cosa prendere e preparare...insomma a qualcosa di deve rinunciare, ma a cosa?
Il mio ragazzo mi prende continuamente in giro perché io ad una cosa non riesco davvero a rinunciare e nella mia cucina di tutti i giorni è facile trovarle in tutte le loro forme e possibili preparazioni ( ultimamente anche crude) : le Zucchine!!!Si proprio loro, le regine incontrastate del mio frigo!
Mi piacciono e non mi stufano mai!
Poi quando è periodo delle belle zucchine romane divento una specie di pazza invasata! Come si fa a lasciare li quelle bontà con tanto di fiore??? Non si può, soprattutto al pensiero di friggerlo con mozzarella e alici!

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Trifolate, fritte, grigliate, alla scapece, ripiene al forno, nella pasta, nel riso o nell'rzo, a carpaccio e anche bollite..:) Questo post mi ricorda tanto Bubba e i suoi gamberi :)



Per un picnic leggero ho preparato queste frittelle di zucchine, buonissime, morbide, profumate e leggere!

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Ingredienti:
4 zucchine grattuggiate
2 uova
100 gr di ricotta
80 gr di farina
1/2 scalogno 
Sale  e Pepe q.b.
Scorza di lime grattuggiate
Menta fresca
Olio oliva

Preparazione:
Lavare bene le zucchine, asciugarle e grattuggiarle finemente. LAsciarle circa venti minuti e scolare l'acqua in eccesso.
In una ciotola lavorare le uova con la ricotta, aggiungere le zuchine, lo scalogno tagliato finemente, la scorza di lime e il pepe fresco macinato. Se avete della menta fresca sminuzzate qualche foglia ed aggiungetela al composto.
Scaldate una padella con due cucchiai di olio e versate il composto con un mestolo creando delle piccole frittelle. Fate cuocere circa 3 minuti per lato e lasciare asciugare l'olio in eccesso su un ripiano con carta assorbente.
Potete servirle con della panna acida.


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martedì 7 maggio 2013

Paccheri pancetta e carciofi



PAccheri pancetta e carciofi

Concedetemi la banalità : io Adoro la pasta! Trovo incredibile sorprendente le varietá di formati e tipologie che ci sono! E non solo questo ma come cambia l'abbinamento con salse e condimenti. In fondo la pasta è sempre quella, ma ci sono formati che si sposano perfettamente con alcuni condimenti e creano abbinamenti perfetti. Beh non è un pensiero molto acuto né particolarmente intelligente, quindi prendetelo per quello che è: il flusso di pensiero di una pazza ossessionata dalla PASTA!

Al mercato questa settimana mi sono accorta che quest'anno non ho veramente approfittato della stagione dei carciofi, che poi sono buonissimi e mi piacciono parecchio ( anche se veramente adoravo quelli stufati di mia nonna), quindi ho deciso di buttarmi sugli ultimi carciofi a disposizione per quest'anno.
Non sono dei migliori a mio avviso ma volevo comunque tenerli per preparare qualcosa di veloce nel weekend. Ed eccoli allora in un attimo ( anche due) puliti per il primo della domenica.

PAccheri pancetta e carciofi

Paccheri pancetta e carciofi:

500 gr di paccheri freschi
4 carciofi
150 gr di pancetta
1 spicchio di aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
Prezzemolo
1 peperoncino
Pecorino romano grattugiato q.b.
Sale e pepe q.b.

Preparazione:
Pulire e mondare i carciofi. Tagliarli a fettine sottili e metterli in un tegame con un cucchiaio di olio, uno spicchio d'aglio e del peperoncino. Lasciare cuocere per una decina di minuti a fuoco vivace, sfumando con 1/2 bicchiere di vino bianco. Aggiungere la pancetta e continuare a cuocere fin quando sará ben dorata. Aggiustare di sale.
Lasciare riposare.
In una pentola portare a ebollizione abbondate acqua salata, quindi cuocere la pasta secondo le istruzioni ( circa 5 minuti).
Scolare e ripassare in tegame con il condimento, aggiungendo il pecorino romano e il prezzemolo.



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giovedì 2 maggio 2013

Riso integrale con piselli, fave e uovo

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Sopravvissuta ad un lungo ponte di bivacchi, pic nic, festeggiamenti  e aperitivi tra amici ora mi aspettano un po' di lavoretti lasciati a metà e trascurati in questi giorni.
Ma tornare a concentrarsi nella quotidianità risulta sempre più difficile, proprio come quando si torna da una vacanza è complicato riprendere i ritmi della vita di tutti i giorni...in più ormai da qualche giorno sono completamente immersa nel mood "vacanziero" e la mia attività preferita è scarabocchiare e appuntare commenti e scelte sulla nuova guida Lonely Planet ( fedele compagna di avventure) della Thailandia e Malesia, prenotare alberghetti e sognare cenette thai in riva al mere.....come si puo' anche solo pensare al lavoro, pagare le bollette, fare la spesa e pulire la cucina???

Ma lasciamo per un momento il tema del viaggio e tornaimo alla cucina. In questo periodo primaverile ormai sono lanciata con insalate e piatti freddi, sopratutto a pranzo quando spesso sono sola:(   e la fame si impossessa di me mi piace preparami con cura un pranzo ( una volta ogni tanto) e coccolarmi!
Ecco quindi un piatto tipico di queste giornate di solitudine.

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Insalata di riso integrale con piselli, fave e uova. Gli ingredienti sono tutti qui. Non ricordo le dosi, perchè ho pulito tantissimi piselli e fave ma poi solo una piccola parte sono finiti nel riso. Ma ad occhi vi lascio la ricetta: In una pentola portate ad ebollizione acqua salata e versate una tazza di riso integrale ( cuoce 30 minuti).
Dopo avere pulito i piselli e le fave passateli in padella con un cucchiaio di olio euno spicchuio di aglio. Aggiungere del basilico e del pepe e cuo cere per pochi minuti.
Durante gli ultimi otto minuti di cottura del riso mettete a bollire un uovo nell'acqua.
Scolare il riso. Pulire bene l'uovo e tagliarlo a fettine da servire con il resto degli ingredienti. Aggiungere le verdure e condire con dell'olio a crudo.




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